POSATE – Poesie che si fanno in 4

POSATE

COLTELLO
Affonda tagliente
innocente fettina
melina a pezzetti
perfetti a merenda

FORCHETTA
I denti affonda
rotonda polpetta
ricetta a bocconi
buoni e piccanti

CUCCHIAIO
Si tuffa e affonda
tonda scodella
bella pentola
vola vapore che sbuffa

CUCCHIAINO
Sprofonda morbido
languido budino
piccino si lascia andare
mare in un’onda

CUCINA – Poesie che si fanno in 4

CUCINA

FORNELLI
Girandole di fiammelle
collane di gas
stuzzicano le pentole
che ballano di bolle

FRIGORIFERO
Inverno in scatola
società multietnica
animale o vegetale
unita dal freddo globale

LAVASTOVIGLIE
Estetista per i piatti
doccia rotante, sauna e massaggi
trattamenti brillantanti
vapore caldo che avvolge e asciuga

TAVOLO
Battaglie di merende
taglieri e mezzelune
bucce di patate
tovaglie apparecchiate

SALOTTO – Poesie che si fanno in 4

SALOTTO

DIVANO
Mi distendo
tocca a me
sono stanca
sai com’è

POLTRONA
Ci sprofondo
e mi addormento
con la testa che riposa
su un cuscino bello e tondo

TAVOLINO
Sta lì per appoggiare
tutto quello che ti pare
tranne che il telecomando
sempre in giro per il mondo

TAPPETO
Dovrebbe un po’ arredare
ma serve ad inciampare
e volare sul divano
o addosso al tavolino

ANDIAMO A LETTO – Poesie che si fanno in 4

ANDIAMO A LETTO

MATERASSO
Il sonno si distende
e sogna di dormire
si accomoda il riposo
morbido e imbottito

CUSCINO
Il sonno ci affonda
e culla la mente
nido di pensieri
amico di piume

LENZUOLO
Il sonno lo stropiccia
e il caldo lo allontana
complice d’amore
testimone di passione

COPERTA
Il sonno si nasconde
dal freddo e dagli sguardi
sogni di mani la tirano
incubi di piedi la scalciano

SCUSATE, VADO IN BAGNO – Poesie che si fanno in 4

SCUSATE VADO IN BAGNO

LAVANDINO
Mi scappa di lavarmi
e rubinetti d’acqua
scorrono ad accontentarmi

VASCA
Mi scappa di bagnarmi
e il livello d’acqua sale
così mi lascio galleggiare

WATER
Mi scappa la pipì
faccenda naturale
bisogno universale
e io la faccio qui

BIDET
Mi scappa di sciacquarmi
per igiene e pulizia
com’è giusto che sia
il bagno è occupato, andate via

IGIENE PERSONALE – Poesie che si fanno in 4

IGIENE PERSONALE

SAPONETTA
Come un pesce che guizza
nell’acqua che schizza
sfugge di mano
e scivola lontano

BAGNOSCHIUMA
Panna scivolosa
crema un po’ schiumosa
ascelle, collo e schiena
vasca bella piena

SHAMPOO E BALSAMO
Capelli insaponati
capelli massaggiati
capelli di velluto
li lavo e poi li asciugo

DENTIFRICIO
Dal tubo esce un bachino
schiuma di spazzolino
perle bianche, fresco sapore
di un sorriso e di un bacino

IL SENSO DELLA VITA – Poesie che si fanno in 4

Senso della vita

OCCHI
Amici per la pelle
vista di cose belle
fanali sopra il mondo
per veder se è sempre tondo

NASO
Buon odore sulla pelle
sono a posto anche le ascelle?
serve proprio l’odorato
per sentire profumato

BOCCA
Baci sulla pelle
labbra morbide e belle
capisci dal gusto
se il sapore è quello giusto

ORECCHIE
Due sorelle che dire han sentito
d’avere il senso dell’udito
e che il quinto, quello del tatto
ce l’ha la pelle ed ecco fatto

CON LA PENNA IN MANO – Poesie che si fanno in 4

Con la penna in mano

IDEA
Nasce ancor prima del foglio
è una lucciola che vola
a caso nel buio
e poi si accende

FOGLIO BIANCO
Una tela da colorare
dove le parole si tuffano
giocano libere
e si scarabocchiano

BRUTTA COPIA
Che sia una storia o una tabella
è qua che tutto prende forma
si improvvisa o segue una regola
ma MAI proibirla
perché la mia brutta è e sarà sempre
anarchia redazionale
appunti, trama o numeri, non importa
libertà di pasticciare
di scrivere obliquo o verticale
di riscrivere e cancellare
mettere note, richiami, asterischi
libertà assoluta prima di diventare bella
libertà anche di sforare il numero dei versi
che da quattro diventano…
quello che gli pare!

BELLA COPIA
La versione finale di una storia, reale o surreale
oppure un elenco ordinato, scritto secondo le regole
non importa come ci sei arrivato
conta il risultato.